LA TERRA, IL VINO.
Il mio vino comincia dalla terra. Il rispetto per il campo, per la pianta. La vigna. Il lavoro quotidiano.
In cantina arriva già con la sua storia.
Noi favoriamo la sua evoluzione, il più naturalmente possibile. Questo vino racconta il luogo che lo fa nascere.
Gli eventi, le trasformazioni. Mai uguale a se stesso, in ogni annata dice qualcosa di nuovo.
Si offre all’ascolto pulito, senza correzioni.
Racconta.
LE UVE, I VITIGNI.
Coltivo solo uve autoctone. Produco soltanto vini di territorio. Vinifico ogni tipologia di uva in purezza.
Malvasia e Vitovska, che danno i due ormai classici bianchi di queste terre.
Così come il rosso Refosco.
E la rara e a molti sconosciuta Piccola Nera.
Varietà per le quali, da poche viti centenarie di famiglia, abbiamo prodotto nuove piante, sperimentandone la vinificazione.
Storia ed evoluzione, sempre a partire dalla terra.
LA DISTILLAZIONE, LE GRAPPE.
Anche la grappa era una delle tradizioni di famiglia. Ottenuta dalla distillazione, in alambicco a fuoco diretto, delle vinacce ricavate dalla lavorazione delle nostre uve.
Un nuovo momento di festa e partecipazione, dopo le vendemmie.
Una consuetudine delle famiglie di queste terre.
Ho voluto riprendere la distillazione a fuoco diretto, ampliandone la licenza, sì da poter commercializzare il prodotto, pur mantenendo il pieno rispetto per la tradizione della lavorazione artigianale.
Le nostre grappe sono il frutto di un processo del tutto naturale, antico e unico. Gusti e profumi di storie passate che ho voluto ripercorrere.